Recensione una moglie regia di John Cassavetes USA 1974
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione una moglie (1974)

Voto Visitatori:   8,89 / 10 (19 voti)8,89Grafico
Miglior attrice in un film drammatico (Gena Rowlands)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior attrice in un film drammatico (Gena Rowlands)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film UNA MOGLIE

Immagine tratta dal film UNA MOGLIE

Immagine tratta dal film UNA MOGLIE

Immagine tratta dal film UNA MOGLIE

Immagine tratta dal film UNA MOGLIE

Immagine tratta dal film UNA MOGLIE
 

Mabel, madre di tre figli, sposata con Nick, un italo-americano poco presente per motivi di lavoro, cade in una sorta di depressione a causa del suo senso di inadeguatezza al di fuori del ruolo di moglie e di madre. Dopo sei mesi in un ospedale psichiatrico tornerà a casa, ma nulla sarà cambiato, o forse si...

Uno dei più grandi e complessi ritratti familiari mai visti al cinema, "Una moglie" persegue quella che era l'idea di cinema di Cassavetes, incentrata su una sorta di realismo e di senso di verità che permeava quasi tutte le sue pellicole a partire dal suo primo grande lavoro, "Ombre".
"Una moglie" sembra quasi a volte farci dimenticare di essere di fronte ad uno schermo e di assistere alle "schermaglie" recitative di attori e professionisti. Sembra quasi farci entrare a viva forza in una vera casa, in una vera famiglia e in un vero inaridimento dei rapporti interpersonali che intercorrono tra i vari componenti della stessa.
Questo per merito non solo dell'apprezzabilissimo stile registico di Cassavetes, ma anche, e soprattutto, della magnifica interpretazione dei due attori protagonisti, qui non solo facenti parte del disegno generale, ma vere e proprie colonne portanti della pellicola, grande motivo e causa della sua riuscita e della sua estrema e profondissima comunicatività.

Gena Rowland, nel ruolo di Mabel una donna che viene considerata "pazza" solo perché dà libero sfogo alle sue sensazioni e ai suoi sentimenti, è perfetta in ogni singolo gesto e movimento nel tratteggiare il ritratto di questa donna sull'orlo del precipizio della follia, sempre in bilico tra dolcezza e isterismo, tra compassione e ferocia, tra rabbia e rassegnazione, tra amore e dolore.
Numerosissimi e tutti molto coinvolgenti gli stati d'animo che l'attrice e il regista, grazie ai perfetti e illuminanti movimenti della sua macchina da presa, riesce a trasmettere allo spettatore che in men che non si dica si ritrova completamente immerso e coinvolto nelle vicende che la riguardano, senza rendersi conto dell'eccessiva durata della pellicola o del fatto che sia costruita facendo scarsissimo ricorso al montaggio e reggendosi sulla somma di alcune lunghe sequenze e di molti piani-sequenza davvero congeniali e adatti ad esprimere il caos creatosi all'interno della famiglia presa in esame.
Caos che sicuramente accomuna la maggior parte delle famiglie, ma il discorso può essere esteso a qualunque tipo di rapporto sociale e interpersonale, ma che molto spesso viene represso o mascherato con falsi perbenismi e ipocrite accondiscenze. Espedienti che si utilizzano per nascondere le grandi difficoltà che stanno alla base di qualsiasi rapporto umano e di cui Mabel non riesce a servirsi, facendosi portavoce di un'estrema genuinità e libertà di espressione del proprio vero io, che la rendono agli occhi degli altri, abituati a vivere in un mondo controllato e controllabile, una vera e propria pazza.

Dall'altro lato abbiamo suo marito Nick (il grandissimo ed adeguatissimo Peter Falk), un italo-americano vecchio stampo che fa di tutto pur di far sembrare sua moglie normale ai suoi occhi e agli occhi degli altri e che non riesce a reggere il peso della sua vera natura, pur amandola con tutto sé stesso, non rendendosi conto di quanto lei abbia bisogno di affetto e comprensione, piuttosto che di sberle e medicine. "Guarda che non è pazza, è solo diversa", dirà ad un suo collega, cercando di giustificarne i comportamenti un po' strambi.

Mabel però è una donna completamente sommersa nel suo ruolo di mamma e di moglie, fino a perdere la sua vera identità personale ed individuale, cosa che la condurrà a farsi trascinare nelle nevrosi domestiche e familiari fino a giungere ad una vera e propria depressione e addirittura ad un tentativo di suicidio, una volta resasi conto di non riuscire ad essere come gli altri vogliono e pretendono che sia.

Un ritratto feroce e amaro, ma al tempo stesso dolce e sentimentale, di una società e di un periodo storico-sociale ben preciso che riesce anche nell'intento di farci emozionare e di coinvolgerci oltremodo, soprattutto nelle sequenze che hanno un alto impatto emotivo, come quella della visita a casa del dottore o quella del ritorno a casa di Mabel in cui non riesce a trattenersi nemmeno di fronte ai propri figli.

"Io sarò ciò che desideri. Io sarò qualsiasi cosa. Tu dimmi solo cosa", è l'appello disperato che Mabel rivolge a suo marito e che forse molto probabilmente trova rispondenza in un finale aperto che ci lascia con l'interrogativo sul futuro e sulle sorti di questa famiglia, ma che ci restituisce un senso di tranquillità e di pace che forse, ma non è detto affatto, precede la tempesta.

Commenta la recensione di UNA MOGLIE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di A. Cavisi - aggiornata al 27/09/2010 11.48.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049659 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net