cobalix 10 / 10 28/09/2004 22:19:28 » Rispondi Il pensiero che rimane uscendo dal cinema è che le vittime, in tutto il mondo, sono sempre le stesse: che si tratti di bambini iracheni o afgani, di giovani reclute americane ignare, la conclusione è sempre che muore chi non è al potere. Come ci ricorda Moore, tra tanti soldati americani sui fronti internazionali c'è un unico caso in cui si trova in guerra il figlio di un senatore americano. Sono sempre i poveracci che rischiano la pelle, da qualunque parte del fucile si trovino.
carisma 08/04/2006 09:09:51 » Rispondi ma che *******te scrivi? Vai in Siberia per favore!!!!!!!!!!!!
cash 29/09/2004 15:29:07 » Rispondi vabbè, però un esercito di volontari...
beowulf 29/09/2004 16:55:45 » Rispondi hai ragione, però molti sono volontari perchè gli fanno il lavaggio del cervello
cash 29/09/2004 17:24:24 » Rispondi ma sempre volontario è... Non dico che sia autorevole per un volontario andare a schiattare di sua volontà, ma la firma ce l'hanno messa.
paul 30/09/2004 16:06:43 » Rispondi su questo ti do ragione. infatti quando muore un soldato americano mi dispiace, ma il cooinvolgimento umano è dato come se fosse morto sotto una macchina, o in un incidente. insomma, mi spiace che è morta una persona. ma anche se le due simone fossero morte mi sarebbe dispiaciuto, ma non in quanto volontarie o pacifiste, di quello non me ne fregava assolutamente nulla. e poi a me personalmente i pacifisti mi stan sul *****. non sono le prime che rischiano la vita per gli altri. scelta loro.
giuly26 29/09/2004 16:36:22 » Rispondi si ma la maggior parte si arruola perchè non ha altre alternative..
cash 29/09/2004 17:24:55 » Rispondi Come no? Lo stupro, la rapina a mano armata e un'arancia meccanica.