DankoCardi 6 / 10 30/01/2020 23:30:40 » Rispondi Tra guerra fredda e terrore di un conflitto nucleare con i Russi, l'America degli anni '80 era terreno fertilissimo per questi filmetti post-atomici. Parte in quarta con un femminismo smaccato la presente pellicola, povera di mezzi ma con una discreta dose di buona volontà; le scenografie sono misere ma tutto sommato funzionali alla storia così come i costumi. La trama, tra battaglie, amori che sbocciano e finale alla volemose bbene che nulla ce costa è quanto di più scontato e la voce narrante fuori campo rende tutto più puerile...eppure non è un film del tutto da buttare; alla fine si segue con tranquillità ed andando ad approfondire la tematica è quella dell'eterno scontro uomini contro donne. C'è pure una icona degli anni '80: Chuck Wagner, il biondo interprete del telefilm-cult "Automan". Senza aspettarsi niente di eclatante un'occhiata gli si può dare.