DankoCardi 7 / 10 29/06/2022 23:11:36 » Rispondi Buon thriller che non calca molto la mano sulla violenza ma punta sullo psicologico con una notevole costruzione del profilo disturbato del protagonista, i cui traumi di infanzia lo hanno portato ad essere quello che è. Inquietante l'inserirsi di Tom nella famiglia ed il suo riuscire (in un'epoca in cui non c'era internet) a controllare tutti fino a mettere marito e moglie l'uno contro l'altro; con il fatto che poi si parla di un estraneo che si nasconde in una grande casa altrui i momenti di tensione non mancano e si chiude un occhio sulla grande incongruenza che presenta la sceneggiatura
possibile che nessuno si sia accorto della intercapedine in soffitta che faceva praticamente sparire una finestra?
Nessuno meglio di uno dei cattivi per antonomasia del cinema americano quale Gary Busey poteva dar vita a questo personaggio spostato e dall'aria perennemente in bilico tra l'amichevole ed il disturbante, ma molto è dato pure dalla accecante bellezza di Mimi Rogers. Da notare la presenza del simpatico caratterista Bruce Glover (padre dell'attore Crispin Glover) nel ruolo del vicino imbranato. Completa tutto una solida regia ed una appropriata colonna sonora da cui si denota che la pellicola era stata concepita per le sale...purtroppo per problemi economici della casa di produzione fu distribuita solo in home video.