Bel noir non convenzionale. Quando i temi sono così scottanti, non è facile affrontarli con un piglio tanto anti moralistico. Anzi, nel generale cinismo sentimentale del film, sono proprio le figure più lontane dal comune pensare ad emergere come salvabili... Almodovar gioca con la consueta maestria con generi e sottogeneri (noir certo, ma anche melodramma, cinema nel cinema, commedia grottesca, ecc..), e si districa molto bene su una sceneggiatura articolata. Bellissimi i titoli di testa. Il voto non altissimo è dovuto unicamente ad un fattore soggettivo. Dopo la grande carica emozionale di TUTTO SU MIA MADRE e PARLA CON LEI, ritornare ai toni cupi di CHE HO FATTO IO PER MERITARE QUESTO mi ha scombussolato il giudizio. Comunque, que viva Pedro!