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OMBRA DI FUOCO regia di Shinya Tsukamoto

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The Gaunt     9 / 10  26/09/2023 15:22:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nel suo remake di Fire on the Plains, Nobi, di qualche anno fa, Tsukamoto ha messo in scena le macerie di un esercito distrutto e di uomini abbruttiti all'interno di uno scenario da incubo infernale. Hokage riprende le fila di quel film e mostra le macerie di una nazione distrutta, sommersa dai traumi di donne che si adattano a fare le prostitute e soldati ritornati dal fronte che sono una diretta propagine di Nobi: disumanizzati e completamente in rotta. E ci sono bambini senza famiglia che fanno i borseggiatori per sopravvivere. Tre umanità che potrebbero fare fronte comune di fronte ad un paese distrutto e tentano di farlo. La prima parte del film è quasi completamente interni ma il film non ne soffre minimamente. La coesione è difficile ed andrà in frantumi perchè le ferite sono troppo aperte e la cura insufficente. Nel momento in cui il film si apre verso l'esterno il bambino diventa il centro catalizzatore di Hokage, con le sue peregrinazioni in un paese sconvolto. Il finale è uno dei migliori che ho visto negli ultimi anni. Ti toglie anche quel poco di speranza. Incredibile come un film del genere sia stato confinato ad Orizzonti nella kermesse veneziana. In Concorso non solo non avrebbe sfigurato ma avrebbe sparigliato le carte in sede di premi. Tsukamoto è uno di quei registi che non canna un film nemmeno sotto tortura.