caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

PRISONERS OF THE GHOSTLAND regia di Sion Sono

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Elfo Scuro     6½ / 10  09/05/2024 01:25:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Particolare questo debutto occidentale del regista giapponese Sion Sono, per quanto la trama non risulti nulla di inusuale per i tempi, la realizzazione è eccentrica dal lato scenografico quanto inconsistente nel ritmo narrativo (forse gli sceneggiatori Aaron Hendry e Reza Sixo Safai ci sono andati pesanti nel mischiare i generi). Produzione a cavallo tra Los Angeles e Giappone, che mostra tutta la commistione possibile tra il Western e il distopico, non facendosi mancare proprio nulla, neanche nel cast con il solito Cage, la Boutella, quel personaggione di Cassavetes, il sempre gradito Bill Moseley e una sfilza di attori nipponici più o meno conosciuti. Un po' come se Fallout incontrasse Red Dead Redemption con la struttura narrativa di "Escape from NY" di Carpenter, alla fine dei conti è come vedere un manga messo sul grande schermo.