caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

BIRTH - IO SONO SEAN regia di Jonathan Glazer

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento kowalsky     6 / 10  18/12/2004 22:00:25 » Rispondi
Eppure, all'inizio, quanti stimoli, quante inquietudini... Un brivido sottile che rappresenta splendidamente la way of life della borghesia americana, interni freddi che fanno pensare a Kubrick o quantomeno ad Altman Peccato che le intenzioni di Glazer siano altre: per noi che avevamo intuito un film diverso, si prepara l'amara sorpresa: una favola wasp sospesa tra il gusto deco' degli arredamenti (quasi compressi nel proprio prestigio formale) e un'America ibernizzata che porta Stephen King e Shyamalan a edulcorarsi più che mai Il cinema del Nuovo Millennio ama interrogarsi sui temi della morte? E sia. Religione? V. la presunta laicità del marito defunto Ma in realtà sembra o è l'ennesima agiografia dello star system, in questo caso Nicole Kidman Taglio di capelli à la Mia Farrow dei tempi d'oro, l'algida Nicole strasborda in ogni inquadratura, l'estetica dello sguardo (che a questo punto diventa pura etica divistica) cattura, esibisce, con spudorato narcisismo, i bellissimi occhi durante l'overture a teatro Non so cosa mi infastidisca di più del film, se il thriller mancato o la caduta verso gli stilemi più convenzionali della commedia classica usa, resta il fatto che "birth" avrebbe potuto essere qualcosa anzi molto di più Se nasce dall'esigenza di preservare il ricordo di un'amore infelice, Glazer esprime soprattutto un'immutata progressione fatalista Nel personaggio di Hanna non troveremo lo struggente feticismo dell'ultimo tsukamoto, per esempio Ma nell'ottica di un bambino di 10 anni, l'amara rivelazione di un'amore ingannato, del tradimento, l'identificazione e reincarnazione con lo spirito di un'uomo scorretto e adultero, porta inevitabilmente alla consapevolezza di un'universo adulto atto a distruggere le favole più belle. Sarebbe stato un bel tema, e proprio per questo non riesco a negare un voto positivo, anche se tutto sommato il giudizio rimane sospeso in una risicatissima sufficienza Galzer non gioca mai allo scoperto, e per questo rinuncia a spodestare i sogni del ragazzino, lasciandolo cortesemente in balìa della sua insolita precocità, o a ritrovare l'adeguato microcosmo dei suoi desideri (infantili pur concreti) Non ci dice nulla delle circostanze della morte del vero Sean (si presume assassinato dall'amante) nè ci permette di localizzare principalmente la scelta del fidanzamento di Hanna con un'odioso e opportunista manager (piuttosto sciocco rivendicare il cinismo solo di una classe dirigente). La Kidman brava bella svela, anima, conduce il gioco conscia di apparire troppo intelligente e attraente per essere veramente credibile Comunque la Bacall ottantenne rivela ancora uno sguardo che non è mai stato preda della propria estetica
Sere90  22/12/2004 12:44:07 » Rispondi
Ciao kowalsky non c'entra niente col film quello che ti chiederò ma come mai questo nick??è solo una curiosità mia...ciao risp se vuoi
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  27/12/2004 01:34:52 » Rispondi
E' il nome del personaggio recitato da Marlon Brando in "un tram che si chiama desiderio" di Elia Kazan E' un film vecchiotto ma stupendo... E per me Marlon Brando è stato il più grande attore mai esistito (che triste fine però ...)
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  28/12/2004 09:15:47 » Rispondi
"gli faremo una proposta che non potrà rifiutare..."
;-)
la migliore interpretazione della storia.
Sere90  28/12/2004 12:45:36 » Rispondi
Grande lotito.....
Sere90  27/12/2004 19:59:32 » Rispondi
Guarda ti dirò che te l'ho chiesto per quello!!!!Ank'io adoro marlon e quindi ci speravo che mi rispondessi così!!!Io "un tram" l'ho registrato a luglio (quando purtroppo è morto) ed è stato il film che mi ha fatto" innamorare" di lui....Complimenti!!
ps x caso ci assomigli a Stanley??perchè se no ci terrei tanto a conoscerti...sai,bello com'è!!!
bacione.
Hyper  25/12/2004 02:52:23 » Rispondi
Il vero Sean si vede benissimo dove e come muore, all'inizio del film ( ma l'hai visto almeno?)
La parola "ibernizzata" e' di tua invenzione presumo..


Invia una mail all'autore del commento kowalsky  05/08/2006 00:06:32 » Rispondi
Hai ragione forse vedo troppi film