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QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO regia di Milos Forman

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kekkolorusso     10 / 10  10/04/2005 02:21:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
“Qualcuno volò sul nido del cu****” aiuta sicuramente a riflettere sul dibattito e la questione della malattia mentale e del relativo trattamento psichiatrico. ciò che viene messo in primo piano era la diversa considerazione del malato mentale.
Fondamentale è la presenza come protagonista di Jack Nicholson, ( grandioso) Grande prova anche del regista Milos Forman, qui al suo secondo film hollywoodiano dopo il suo esordio americano (“Taking off”) del resto ce lo si poteva facilmente aspettare visto che Ferman proveniva dall’Accademia dello Spettacolo di Praga, nel cui dipartimento di cinema aveva studiato sotto la guida di Milan Kundera........... “Qualcuno volò sul nido del cu****” affronta una storia di alienazione mentale: quella reale dei pazienti di un manicomio e quella simulata del protagonista.
In questo film Ferman non fa altro che svelare tutte le varie facce dell’alienazione psichica: quella dei ricoverati, con le sue varie forme e sfaccettature e quella, non meno alienata e alienante, di chi l’istituzione dirige e regola. Com’è il caso dell’inflessibile capoinfermiera Ratched. : Forman non ha fatto un manifesto di antipsichiatria, ma un film di denuncia di valore universale, il cui discorso si può estendere per analogia a molte delle istituzioni di “contenimento” presenti ovunque: manicomio, ma anche carcere, collegio, seminario, ecc..
Un film d’autore che regala oltre due ore (133’) di autentico cinema
Da vedere e rivedere, sempre con immenso piacere.