fidelio.78 9 / 10 04/11/2005 11:40:06 » Rispondi Il terzo film di Scorsese (venne dopo “Chi sta bussando alla mia porta” del 1969 e “America 1929” del 1972) è decisamente un grande film. Ottimo tutto il cast da Keitel a De Niro, ma ciò che colpisce è la grandissima mano di Scorsese, che riesce a girare un bellissimo film con pochi mezzi ed uno stile asciutto e deciso. Bellissimi i personaggi, davvero azzeccati i contrappunti tra le scene di violenza e le musiche italiane romantiche. Un film che farà scuola. Scorsese dimostra tutte le sue grandi doti di narratore (con l’occhio attento al neorealismo italiano) girando un film violento e tenero. Certo dal punto di vista stilistico Scorsese migliorerà moltissimo, ma l’impostazione grezza del film lascia respirare l’aria fumosa dei tombini del Bronx, e l’atmosfera di una NY notturna e violenta. Stupendo, impedibile.