Clint 7½ / 10 09/02/2006 16:50:25 » Rispondi Io il film lo vidi durante la mostra del cinema di Venezia e dunque ebbi la fortuna di vederlo in lingua originale. Il doppiaggio in italiano che ho potuto sentire attraverso i trailer non mi sembra abbia riprodotto lo stile dei due attori. Solito problema : i doppiatori italiani saranno anche i migliori (non sempre) ma comunque il doppiaggio è uno snaturare l’opera originale e credo che i film debbano essere presentati nella lingua in cui sono interpretati. Detto questo il film è molto bello , la caratterizzazione dei due protagonisti(in particolare Ledger) riesce a caratterizzare il sentimento amoroso in maniera profonda rendendolo una esplosione innata di sensazioni incontrollabili . Chi afferma che se i due personaggi non fossero gay il film non sarebbe stato accolto entusiasticamente dalla critica mondiale dice la classica vaccata superficiale di chi vuole vedere logiche di marketing e sentirsi coloro veramente lungimiranti. In realtà credo che il sentimento tra due personaggi così duri e non certo dei poeti , sia una sorta di archetipo di ciò che l’amore possa essere se non esistessero artefatti vincoli “morali” . Tale purezza è ovviamente ben rappresentata dalla bellezza della fotografia e dall’incontaminatezza dei luoghi in cui il film è stato girato.
P.S. A proposito di lingua originale secondo me c’è dell'ironia non propriamente sottile nel titolo del film... de hi ho
gerardo 10/02/2006 13:13:48 » Rispondi Se i protagonisti non fossero stati gay il film, semplicemnte, non sarebbe esistito: parla di omosessualità!
gerardo 10/02/2006 13:12:40 » Rispondi In Italia hanno pensato bene di aggiungerci "I segreti di", quasi a sottolineare la pruriginosità dell'argomento trattato. Ipocrisia allo stato puro. Come a voler mettere in guardia sui contenuti... Che paese di me.rda!
maremare 13/02/2006 10:24:14 » Rispondi se la vogliamo buttare in vacca (o meglio, in agnello), devi sapere che a venezia fu indetto un concorso sul titolo da utilizzare per la distribuzione italiana. bene, il titolo più soft fu: "Due culi e una capanna"
Crimson 14/02/2006 08:34:38 » Rispondi Pare che la traduzione più appropriata sia: "i segreti degli inchiapettatori della montagna".
gerardo 14/02/2006 10:57:56 » Rispondi Sarà stato scartato perché i due cu.li stanno in una tenda, non in una capanna...
'quanto ti puzza il c.ulo, disse la vacca ar mulo'
edo88 09/02/2006 18:56:16 » Rispondi A guarda...me lo sono chiesto anche io... _L'espressione che potremmo tradurre noi da "Broke(n)back" si usa anche in inglese? _Il luogo esiste veramente o è inventato? Se il luogo esiste veramente, magari la Proulx ha pensato che ironizzare un pò, sempre che da loro si usi quell'espressione, ma lo credo tutto piuttosto un gran caso! ;)
Clint 09/02/2006 21:13:27 » Rispondi Guarda il luogo è inventato,ho controllato su wikipedia. A livello anatomico back vuol dire schiena,in generale ciò che sta dietro etc. L'espressione di per se non credo esista .I modi volgari per definire i gay che conosco sono fag ed invert. Ad ogni modo qualcosa dietro e rotto e io quando cammino non riesco a vedermi le chiappe...
edo88 09/02/2006 21:26:25 » Rispondi Se il luogo non esiste e se l'è inventato l'autrice...è proprio un BEL CASO!
Ayrali 10/02/2006 09:29:46 » Rispondi la traduzione che ne danno i critici è "Montagna dalla schiena spezzata"....poi che si voglia dire altro....
gerardo 10/02/2006 13:08:20 » Rispondi "Rottincu.lo", per caso? O "cu.li rotti"?
frine2 13/02/2006 00:31:52 » Rispondi Poichè il sospetto era venuto anche a me ho dato un'occhiata in giro. Questo è solo uno dei siti che ho trovato: http://www.gay.it/forum/read.php?168,401433,page=2 Sarebbe ingenuo aspettarsi una corrispondenza precisa con qualche espressione dello slang americano...né sono in grado di confermare la presunta appartenenza del vocabolo al lessico dei rappers. Tuttavia....ho pensato anch'io quello che pensate voi! Purtroppo non mi aspetto granché di buono da questo film. Credo che attenderò il DVD.
edo88 10/02/2006 18:29:02 » Rispondi Con la finezza di Ennis...sì!