GiorgioVillosio 8 / 10 17/03/2006 10:23:18 » Rispondi Concordo in pieno coi giudizi di Peucezia. Aggiungerei qualche nota in più: Paul Haggis ha alle spalle una trentennale carriera come sceneggiatore (ma pure produttore), anche di serial televisivi arcinoti, come Walker, Texas Ranger. Era pure l'autore della sceneggiatura di "Million Dollars baby", dove già dava prova delle sue capacità narrative, con storie, personaggi e dialoghi inusuali ed originali. Al suddetto film, imperniato su vicende strettamente individuali, nuoceva solo una certa caratterizzazione stereotipata all'americana, soprattutto nelle scene di violenza. In Crash, invece, il respiro si allarga, anche perchè vicende e personaggi si moltiplicano ed intersecano a dismisura, e la violenza, sempre in scena, assurge quasi a simbolo della tragicità dell'esistenza, prima che semplice espressione di una società cattiva alla radice, che addirittura se ne compiace. Proseguendo su questa strada, allontanandosi sempre di più da un certo "manierismo" yankee, il regista canadese potrebbe darci veri capolavori, per intenderci come nel "cinema libero" alla Rafelson!