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TRAVOLTI DAL DESTINO regia di Guy Ritchie

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Invia una mail all'autore del commento make     7 / 10  20/06/2003 02:34:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tempo fa lessi le recensioni di questo film...mi aspettavo di vedere il più brutto, inutile, ridicolo, disprezzante film della storia del cinema....e invece...fotografia impeccabile, colonna sonora intrigante, interpretazione soddisfacente (è tutto un dire con********), taglio registico scattante e dinamico, insomma un film da vedere!!!! Certo non c'è confronto col quello della Wertmuller....ma per il semplice fatto che il regista intelligentemente non ha voluto fare un remake (sarebbe stato impossibile, per ovvii motivi storici, culturali, epocali) ma una rivisitazione più adatta alle esigenze attuali. C'è tutto un primo tempo, mancante nel film originale, con una panoramica su come vivono i ricchi, incentrata sul ruolo di una scontrosa amber (madonna), totalmente glamour (guardatele gli accessori), ma decisamente autoironica mentre il finale è lo stesso (per il messaggio) però diverso (per la modalità). Sembrerebbe voler ribadire che i due sistemi (ricchi e poveri, capitalismo e comunismo) messi in contrapposizione non possono comunque incontrarsi...sia per volontà della persona una volta rientrata nei suoi canoni sociali (vedi Mariangela Melato), sia per volontà dell'entourage che costringe i personaggi ad interpretare da sempre e per sempre i propri ruoli (vedi********)....Anzi nel fim di Ritchie l'aspetto politico viene messo meno in evidenza, perchè, purtroppo, oggi, rispetto agli anni settanta, il confronto-contrasto tra i due sistemi è praticamente inesistente....tutto è alle dipiendeze di una pseudo-democrazia da capitalismo americano!!!!! Meno morboso e sessuale del film originale, "Travolti dal destino" propone una chiave di lettura ricca di spunti e trovate registiche a mio giudizio interessanti pur rimanendo più patinata e forse più attuale nella sua atmosfera fredda e distaccata.... dove il vecchio convive col nuovo, il glamour convive col trash, mentre l'esistenzialismo convive con la banalità.
lupino  27/06/2003 16:19:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi spiace molto interrompere il vostro idillio,ma secondo me non ci siamo proprio. il fatto che la critica influenzi il pubblico e che ognuno alla fine abbia una sua personale valutazione di quello che ha visto non sono certo fatti nuovi che avete scoperto ora o che solo voi riuscite a comprendere. il film è scadente! gli attori sono scarsi,la regia non è quella perla di innovazione che si dice, niente (niente!) di questo film è degno di plauso. il fatto che la critica abbia stroncato questo film non vuol dire che sia una schifezza a priori , ma non vuol neanche dire che se è un cesso poi bisogna difenderlo a oltranza.
al limite uno dice "a me è piaciuto" e amen , non stiamo a tirar fuori regia e compagnia bella che in 'sto film non sono certo a livelli da buona sufficienza.
Invia una mail all'autore del commento make  28/06/2003 12:52:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi sembra di avere sottolineato più volte che si trattava di un giudizio personale così come ho sottolineato più volte che dalle recensioni americane che ho letto mi aspettavo di vedere il film più brutto della storia del cinema. Obiettivamente, pur non essendo un capolavoro non lo ritengo neppure così scadente come tutta e sottolineo tutta la stampa americana lo ha dipinto. C'è dietro sempre la mano di un regista che ha una certa formazione e uno stile chiaramente visibili.....tutto è nato proprio dalla lettura delle stroncature che se non hai letto ti invito a farlo perchè forse nascondono qualcosa di più di una semplice critica.....la stessa Wertmuller ha giustamente sottolineato l'incomprensibile a tratti patetico astio dei critici americani nei confronti del film...era un ulteriore, forse inutile invito a meditare.....perdonami se l'ho fatto
diletta  23/06/2003 20:13:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io non ho visto il film, ma ho capito quanto la critica internazionale possa influenzarti nella scelta dei film......
Ci sono spesso pregiudizi, spesso infondati, e tu hai dato la dimostrazione che non esiste un solo parere o giudizio e che prima di stroncare un film, occorre andarlo a vedere. bravo ;-)
Invia una mail all'autore del commento mke  27/06/2003 11:15:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti ringrazio. Sai alla fine il giudizio è sempre soggettivo! ma credo che sia importante vedere ciò che si nasconde dietro la macchina da presa: è il messaggio che tutti noi percepiamo ma che non riusciamo a codificare perchè influenzati dalle opinioni altrui. grazie