Marlon Brando 10 / 10 31/08/2006 22:13:40 » Rispondi Questo film è un capolavoro che consiglio vivamente a tutti per la molteplicità e l'interesse delle tematiche. Vincent (Tom Cruise) smantella il sogno americano del tassista (Jamie Foxx) e il suo fondamento di ipocrisia buonista a cui è inconsciamente era attaccato e lo proietta verso un pensiero cupo, ma realista e soprattutto distaccato dalla società e dagli uomini, qualità che il regista esalta spesso. Viceversa il tassista insegna inconsapevolmente a Vincent che l'unico modo per amare qualcosa è rischiare di avvicinarsi, il che finora è stato impossibile per il killer a causa della sua analisi radicalmente distaccata, ma colta di ciò che lo circonda. Michael Mann cerca, quindi, una mediazione tra i due opposti modi di pensare i quali si arrichiscono reprocicamente. Un'altra questione sollevata dal regista è quella della tecnologia, alla quale ci attacchiamo perennemmente, ma da un certo punto di vista ci rende più vulnerabili. Questo non è un banale thriller (vedi spoiler), ma una cupa riflessione sull'America o, più in generale, sulla società moderna.