EDWARD MANI DI FORBICE regia di Tim Burton

The Monia 84     9 / 10  15/01/2007 13:49:15 » Rispondi
Il primo Burton non si scorda mai.
La difficoltà dei comuni mortali di accettare un qualcosa di diverso tra noi che si scontra con la volontà del triste Edward di appartenere ad un gruppo che come tale lo reputa diverso causa quelle dita taglienti che per uno scherzo del destino suo "padre" non ha avuto il tempo di "curare".
La narrazione appare originalissima, impreziosita da elementi folli e surreali che fanno da marchio inconfondibile delle opere burtoniane.

Dalle stesse parole di Johnny Depp: "se c'è qualcuno in quest'industria che può essere considerato un poeta e un artista, questo è Tim".