Drugo McQueen 8½ / 10 02/04/2007 02:17:31 » Rispondi Struggente opera di Aronofsky che anche nel suo secondo lavoro dimostra tutta la sua magnifica follia visionaria. Uno spaccato di vita davvero nudo e crudo, un racconto vivissimo sulla tossicodipendenza e su come essa possa scalfire ed intaccare le nostre esistenze. In questo film c'è tutto: la paura della solitudine, il bisogno di amore, il voler essere accettati dagli altri, il bisogno di appigliarsi a qualcosa per non lasciarsi morire. Regia come al solito impeccabile, anche in questa pellicola molto claustrofobica per rendere al meglio gli stati d'animo e la fragilità dei personaggi. Anche la colonna sonora è molto azzeccata e ben accompagna la regia, diventando un tutt'uno con essa nei momenti chiave del film. Anche i personaggi sono caratterizzati molto bene, soprattutto Ellen Burstyn e Jared Leto che a mio parere sfoggiano una prestazione davvero molto convincente.
Sicuramente è molto diverso da Pi Greco, sicuramente meno fine a se stesso e più comunicativo attraverso le situazioni e i personaggi. Un film davvero crudo e molto toccante, per il quale ho versato più di una lacrima, soprattutto nel finale che è davvero toccante.