wallace'89 7½ / 10 17/05/2007 16:33:30 » Rispondi A me questo spiderman 3 è piaciuto, e questa è la prima cosa che conta, perchè non posso negare che,nonostante le varie imperfezioni che ormai uso comune additargli e che molte delle quali sicuramente neanch'io gli nego,non abbia provato quella gioia e quel piacere che un film che istintivamente ci piace regala. Perchè non è obiettivamente un film perfetto, anche se semmai ci si vedano più difetti di quanto non basti per permettere alla "sospensione dell'incredulità" di prendere il soppravvento e godersi il film Non è la perfetta equazione delle parti che regala in primo luogo il coinvolgimento puro, l'emozione, la meraviglia e il divertimento , cosa che invece per me può e dovrebbe verificarsi anche in presenza di qualche stonatura non tale però da affossare la bellezza di una visione complessiva e della dignità filmica che Raimi e la troupe hanno donato a questo personaggio cartaceo. Caratteristiche che anche in questo episodio si ripetono,nonostante certo uno script meno riuscito ma l'importante( importante perlomeno per gli aficionados come me un pò di parte) comunque è che gli ingredienti che rendono bella una storia del ragno e che mi aspettavo di ritrovare, ci son tutti a partire dalla dettagliata caratterizzazione del personaggio principale,che non viene tradito,più qualche gradita peculiare sorpresa ( l'ironia l'ho adorata).
Quello secondo me in cui assolutamente non tradisce questo film prima di tutto è lo spirito che è invariato, e ciò permette ancora una volta di entrare bene nella storia e lasciarsi coinvolgere anche se poi magari certe scelte narrative possano non essere felicissime. Cioè per quanto mi riguarda mi sarei sentito veramente tradito se alla fine non avessero continuato a seguire l' evoluzione di Peter e le sue sfaccettature, ma così non è stato, anzi si può anche dire che forse proprio a causa di questo si sia sacrificato un pò il resto, come i nemici o qualche altro personaggio o la tensione narrativa in generale, ma onestamente ho preferito, mi sono sentito coinvolto e non mi sono annoiato neanche per un istante.
Poi semmai uno cerca di quantificare quanto gli è piaciuto e comunque infatti gli preferisco gli altri 2 episodi ma quello che conta principalmente che anche questo lo reputo riuscito, rispettoso del personaggio, inventivo e partecipato ( non sò come si faccia a dire che sia realizzato svogliatamente come da molte parti ho sentito) e con qualche sequenza veramente memorabile che nel complesso completa ulteriormente,anche se forse con un tassello di di minore importanza, la saga del super-eroe che preferisco e più in generale a una serie di film che io giudico superiore a tanti blockbuster di recente uscita che per me non hanno significato nulla o hanno deluso più di questo. Nel complesso 2 ore di appassionante evasione, che mi hanno ricordato ancora una volta quanto mi piace questo personaggio e che mi hanno spinto a ricordare quei bei momenti in cui ne leggevo e collezzionavo i fumetti e che così adesso ogni tanto riguardo.
La migliore scena del film? Peter che fa il figo e balla al night club! è la bellezza di questi film di spiderman, che nonostante le montagne di soldi spese negli effetti poi le scene più belle sono quelle meno imponenti ma più genuinamente creative e spiazzanti in film di questo genere frutto di un autore che ci tiene a rimanere personale e seguire il proprio percorso. Sam Raimi allo stato puro.