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HALLOWEEN: LA NOTTE DELLE STREGHE regia di John Carpenter

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statididiso     10 / 10  25/05/2007 15:43:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
durante la notte di Halloween, un bambino in maschera uccide la sorella maggiore, infliggendole una serie di pugnalate con una ferocia che non si addice ad un bambino. internato di conseguenza in un manicomio criminale, Michael passerà i suoi giorni a fissare il vuoto, in attesa del giorno in cui potrà riprendere il suo lavoro da dove era stato interrotto. quindici anni dopo, alla vigilia di Ognissanti, riesce ad evadere, x tornare al suo paese d'origine, Haddonfield. lì il maniaco ha un'altra sorella, Laurie, che diventerà presto il suo principale bersaglio. quest'ultima, aiutata dal dr. Loomis, lo psichiatra che aveva in cura Michael, proverà a mettere fine alla scia di terrore iniziata dal fratello.
con questo film, Carpenter inaugura un nuovo genere, quello dello slasher, che ha fatto la storia del cinema, e dà vita ad una delle icone dell'horror + amate (la mia preferita, in coppia con Krueger). girato in una ventina di giorni e con costi bassissimi, il film fu un vero e proprio successo. scopo dichiarato del regista era quello di "minacciare" la "tranquillità" che si respira tra le mura domestiche, in compagnia dei nostri cari, la nostra "intimità", laddove siamo + "vulnerabili" (evidenziata dalla scelta delle "locations"), una paura che ci accompagna sempre (onnipresente come Michael). Myers è pura malvagità; una purezza "rievocata" dalle fattezze della rigida maschera bianca, priva di emozioni, e dalle sue movenze blande, dal modo con cui si "avvicina" (memorabile la scena in cui Michael, sfidando ogni legge della natura, attacca un ragazzo al muro con il suo coltellaccio da cucina, e rimane lì a fissarlo con sguardo ingenuo, lo stesso sguardo che aveva dopo aver ucciso la sorella - quasi a sottolineare la purezza dell'atto, che la malvagità non ha età).
è affascinante come i bambini vedano in Micheal l'ombra della strega, il babau delle fiabe (lo vedono emergere sempre dalle tenebre), mentre x gli adulti rappresenti soltanto una minaccia concreta, uno spietato assassino.
"epica" la colonna sonora scritta dallo stesso regista.
UNICO!!
VOTO 10!! L