ferro84 7½ / 10 22/06/2007 09:21:39 » Rispondi Questo capitolo di Harry Potter è sicuramente quello più riuscito, non a caso dietro la macchina da presa abbiamo Alfonso Cuaron. In primo luogo è presente perfettamente il binomio luce-ombra che caratterizza la serie, si alternano, quindi, momenti spensierati con quelli più tristi e lugubri. Cuaron riesce a descrivere i rapporti fra i ragazzi in modo decisamente convincente, se c''è una cosa che sorprendentemente Harry Potter (romanzi) riescono bene è nel raccontare la psicologia in modo così accorto da far credere che la Rowling li conosca di persona, Cuaron capisce questo aspetto è lo focalizza in modo accorto, raccontando i problemi di ragazzi E PER LA PRIMA VOLTA RIUSCENDO A CONTESTUALIZZARLI, nella maggior parte dei film con protagonisti adolescenti, si finisce per enfatizzare i loro problemi, un tradimento, una gelosia, un invito a un ballo scolastico vengono raccontate in modo eccessivo, invece in questo H.P. il tono è sempre pacato e sopratutto realistico. Insomma un capitolo veramente riuscito poi certo se non si ama Harry Potter non si potrà nemmeno amare il prigioniero di Azkaban