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ROSEMARY'S BABY - NASTRO ROSSO A NEW YORK regia di Roman Polanski

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mainoz     4½ / 10  11/08/2007 10:27:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che delusione, che delusione....
Ecco tutti i difetti di questo film:
1) non esiste tensione, non inquieta, non fa paura
2) non è un horror, le scene sanguinarie o splatter non esistono
3) il finale è grottesco, ridicolo
4) non esistono belle inquadrature, degne di nota
5) pessimo l'attore che interpretava il marito della Farrow
6) pesantissima tutta la prima parte del film, sembrava una Soap Opera
Pregio: molto buona la recitazione della Farrow
In conclusione consiglio a Polanski di fare film impegnati, tipo "il Pianista", gli vengono decisamente meglio

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Invia una mail all'autore del commento matteo200486  11/08/2007 10:46:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
" non è un horror, le scene sanguinarie o splatter non esistono"
Scusa un pò ma un horror deve solo essere sanguinolento? Spero di aver capito male perchè se no sei un pochino fuori strada

"non esistono belle inquadrature, degne di nota"
Anche qui avrei qualcosina da ridire. La regia di Polanski è molto molto buona, perchè la regia risulti tali non sono necessarie inquadrature ad effetto
Invia una mail all'autore del commento wega  31/03/2008 10:39:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
che tra l'altro ci sono eccome...
mainoz  11/08/2007 10:57:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non è che un horror deve essere sanguinolento o splatter (tipo "La cosa" con K.Russel) e basta, ma deve anche far paura, ci deve essere tensione, inquietudine, angoscia. Qui non c'è niente di tutto questo, siamo lontani anni luce da Shining
statididiso  11/08/2007 12:21:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non mi piace mai fare paragoni, soprattutto quando mi trovo di fronte a due capolavori."Rosemary's Baby" è un horror in senso stretto, ma ha le stesse pretese del film di Kubrick di spaziare nei generi. nel film di Polanski, la paura ci viene suggerita, non ha bisogno di essere "svelata", "scoperta", perché è dappertutto, perché è insita nella quotidianità, non si ha un "climax" come in "Shining". bisogna andare leggermente oltre il mero effettaccio. ti consiglio di vedere "L'Inquilino Del Terzo Piano" (se non l'hai già fatto). "Shining" andrebbe bene per uno studio psicologico, "Rosemary's Baby", invece, per uno sociologico ( :D ). ciao, L
mainoz  11/08/2007 12:59:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
dai pochi commenti che ho letto su "L'inquilino del terzo piano" mi sembra qualcosa di molto simile a Rosemary's baby, quindi mi sa che non lo guarderò.
patrick bateman  04/11/2008 01:00:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Comprendo che possa non esserti piaciuto queto film perchè non è un horror come la massa si aspetta o meglio tante vuole pretende.
Il bello di questo film è proprio il fatto che c'è l'horrore celato in ogni giorno della ravidanza di Mia Farrow...la cosiddetta calma prima della tempesta!.
Ricordati che gli horror non sono necessariamente tutti splatter e solitamente quelli che lo sono non sono neanche un granchè.
Invia una mail all'autore del commento wega  31/03/2008 10:38:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
punto 1 sbagliato
punto 2, in effetti è più che un horror e depone a suo favore.
punto 3 è soggettivo
punto 4 sbagliato in toto, un punto in meno a te.
punto 5 sbagliato ma va beh
punto 6 sbagliato non so che intendi.
In conclusione hai sbagliato.
mainoz  31/03/2008 18:25:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tutto è soggettivo. Spiegami cosa vuol dire "è più che un horror"?
Invia una mail all'autore del commento Andre82  11/08/2007 13:40:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A parte il fatto che la prospettiva con cui hai guardato il film è completamente sbagliata: un film va giudicato in quanto film, non in quanto genere, anche perchè questo non è un vero horror; se vuoi guardarti un film splatter non dovresti guardare in partenza film del calibro di "Rosemary's baby". Poi scrivere che la prima parte sembra una soap opera, che non esiste tensione e bocciare la regia non corrisponde al vero. Rileggendo il tuo commento, anche scrivere che il finale è grottesco...no, non ci siamo proprio! Bocciato...non il film ma il tuo commento!