Requiem 7½ / 10 14/10/2007 11:12:03 » Rispondi Interessantissimo film di denuncia che affrontando l'argomento dei Fast food, rimane comunque nell'ambito della fiction. Il bravo Linklater segue diversi personaggi: il dirigente che va a verificare le condizioni di igiene, visto che nella carne è stata rilevata la presenza di sterco; la ragazza che lavora nel fast food, che si licenzia e segue un gruppo di no-global che vogliono liberare le vacche; dei profughi messicani, che cercano il sogno americano e invece trovano solo miseria, sfruttamento e insicurezza. E Linklater , seguendo questi personaggi, fa un film di denuncia, ambizioso e assolutamente riuscito.
La cosa bella è che tra l'altro tutto si muove nell'ambito del cinema indipendente. Ci sono diverse comparse : Ethan Hawke (prima dell'alba, prima del tramonto con il regista), Bruce Willis in un cammeo fantastico, Patricia Arquette, il grande Kriss Kristofferson e pure Luis Guzzman. Uno dei protagonisti, il bravo Gregg Kinnear e anche il ragazzo commesso nel fast food sono gli stessi dell'indipendente "Little miss sunshine". Nel cast c'è anche Avril Lavigne, che probailmente Linklater ha scelto per attirare anche il pubblico molto giovane.
Il risultato però è stato un fiasco. Da noi è arrivato con un anno e mezzo di ritardo e a fine stagione: incomprensibile e scelta demenziale, almeno per l'importanza dell'argomento trattato. Di Linklater nello stesso anno è arrivato prima il fantastico "A scanner Darkly", ma in realtà "fast food nation" è precedente.