Requiem 7 / 10 01/07/2008 18:45:20 » Rispondi Ho aspettato a votarlo perchè non ero convinto. Il film di Sorrentino che ha avuto tanto successo e ha vinto tantissimi premi è in effetti un bel noir dalle atmosfere rarefatte, tutto incentrato sul personaggio di Titta e quasi tutto ambientato in Svizzera. Lo stile di Sorrentino è raffinato e di alto livello, mentre l'interpretazione di Servillo è geniale e vale la visione del film.
Eppure non vorrei gridare al capolavoro: a me è parso che tutta quella bella atmosfera che si era creata nella prima parte viene a perdersi in un secondo tempo in cui affiora il segreto del protagonista. E l'atmosfera rarefatta e quasi onirica che ci trasmetteva lo sguardo allucinato di Servillo viene un po' a perdersi in una storia di mafia con forse qualche indecisione di troppo del regista e a diverse frasi fatte nello script.
The Legend 12/07/2008 21:00:57 » Rispondi Può essere vero che nel secondo tempo si perde un pò di quell'atmosfera magica e onirica che avvolge la prima parte... ma il secondo tempo contiene quel finale magnifico che nobilita una storia di uno fascino indescrivibile.
darko.romanov 28/07/2008 22:02:27 » Rispondi assolutamente d'accordo! Ammetto che anch'io ho pensato "peccato scoprire tutto" però il finale è magistrale, agghiacciante, assolutamente imprevedibile, fino all'ultimo pensavamo non andasse a finire così. Anzi, il finale ci regala una botta d'ansia che per tutto il film rimane latente, c'è, si avverte, ci infastidisce e infine ci avvolge.