Requiem 10 / 10 25/11/2008 17:24:35 » Rispondi Una delle vette assolute del della commedia sofisticata americana. "Scandalo a Philadelphia" ha 60 anni, ma non ha eguali, e ancora oggi è assolutamente divertente. L'incredibile eleganza dell'inconfondibile George Cukor (al quale comunque- personalissimo parere- preferisco Hawks), al servizio dei dialoghi frizzanti di uno script premiato agli Oscar. Il grande regista, maestro del genere, racconta le girandole sentimentali di una donna appartenente all'alta boghesia, e lo fa con occhio cinico e molto ironico. Lo stesso Cukor vinse l'oscar, battendo John Ford, Alfred Hitchcock e William Wyler che erano candidati lo stesso anno.
Ma "Scandalo a Filadelfia" è anche una lezione di recitazione: Grant-Hepburn-Stewart sono in stato di grazia. Stewart vinse l'Oscar. La Hepburn non è mai stata così sexy. Le espressioni di Grant sono inconfondibili e non si dimenticano. Questi ultimi due esano stati usati l'anno prima da Howard Hawks in "Susanna", altro inestimabile capolavoro della commedia americana.
Notate tra i produttori la presenza di un altro grandissimo della storia del cinema americano: Joseph L. Mankiewicz.