wega 10 / 10 18/12/2008 13:02:14 » Rispondi Un groviglio di lamiere contorte che rimandano all' immagine di corpi in un' orgia perversa. Sensazionale. E' questo il termine adatto, nel vero senso della parola. Cronenberg è il regista delle sensazioni, come se fosse disposto di un allacciamento al nostro sistema nervoso in grado di trasmetterci le sue ossessioni. L' interazione della carne con il metallo (ve lo ricordate James Wood che si scopa con la pistola), il rapporto uomo/macchina, una visione pessimista di una società ormai sempre più nichilista che trova nel piacere del dolore una variante all' orgasmo "..un incidente automobilistico è un momento fertile, non di distruzione(più o meno)". Dunque "Crash" non è affatto una pellicola di solo sesso e scontri automobilistici, ma anche se fosse, come esempio di cinema che non pretende di essere certo un docu-film, ne va dato atto di assurgere a ciò che il cinema stesso rappresenta prima di tutto, una storia ben raccontata.