strange_river 6½ / 10 24/02/2009 22:04:10 » Rispondi L'idea iniziale è suggestiva, nulla da dire, la cabina telefonica claustrofobica, i tempi serrati dettati dallo sconosciuto, il faccia a faccia con le proprie debolezze...ma il risultato è praticamente lasciato sulle non ancora sufficientemente forti spalle di Farrell, e qui per ottenere l'effetto desiderato secondo me o si era dei mostri di esperienza recitativa o si lascia un po' a desiderare. L'effetto angoscia risulta smorzato dalla eccessiva ricercatezza della mimica facciale che negli intenti dovrebbe suffragarlo, e va a finire che personalmente non mi ha convinto nè coinvolto la repentina (e piuttosto banale) presa di coscienza e trasformazione del protagonista paradossalmente 'liberato' dal suo estemporaneo persecutore. Aggiungo infine che purtroppo quando mi rovino i colpi di scena finali da sola, indovinando l'epilogo a 10 minuti dalla fine, vuol proprio dire che non è che hanno brillato in genialità. Tutto sommato rimane comunque un buon banco di prova per l'attore ed una visione complessivamente piacevole.