Betelgeuse 1 / 10 04/03/2009 12:47:04 » Rispondi L'idea per un prossimo film :
I LOVE DRINKING
La protagonista, giovane scrittrice di New York, ha l'abitudine di bere fino a sfondarsi - cerca di smettere... ma poi, si al diavolo tutti i musoni e i bacchettoni !
Se c'è gente che non sa divertirsi, non è colpa nostra! Noi vogliamo goderci la vita - bere è bello ! E' divertente !! E aiuta a conoscere l'uomo ideale e a conquistare il lavoro che tanto ci piace.
Nel film.
Ok - I LOVE SHOPPING è più o meno così. Sembra una provocazione: avrei voluto che la protagonista ironizzasse sulla sua mania compulsiva di acquistare cose (per lo più inutili) - e invece no.
La cosa che più non ho sopportato è che la tizia si INDEBITA con una leggerezza senza pari!
Cioè io non lo so se sia un bene parlarne in questi termini: con la crisi, con gente che non mangia perchè sta senza soldi, e si ritrova con i creditori che pignorano tutto quanto abbia una valoro e ti distruggono la vita.
No. No. E ancora no. Non lo accetto.
Betelgeuse 04/03/2009 12:49:30 » Rispondi Si, vabbè... ho scritto "valoro".
Uff...
harlan 04/03/2009 18:14:39 » Rispondi bah che il film sia una mezza calzetta so d'accordo. però non condivido il tuo commento. è un pò superficiale. soprattutto quando dici che avresti voluto che la protagonista avrebbe dovuto ironizzare sulla sua mania compulsiva. lo shopping compulsivo è una vera e propria dipendenza con tutto ciò che ne consegue, tra cui anche il non volere ammettere di essere malati da parte del malato stesso, e l'indebitarsi, che è proprio il principale effetto della malattia. evidentemente il carattere allegro della commedia ti fuorviato, ma ti assicuro che un malato di shopping compulsivo si comporta più o meno cosi'.. (certo non trova l'amore e sorride cosi' tanto come nel film). il film non ti dice: fai shopping, cosi trovi l'uomo della tua vita e conquisti il lavoro che ti piace. (spoiler) anche il tuo parallelo con il problema di chi beve, dimostra che hai scarsa conoscenza del problema: l'alcolista non beve per abitudine. non ti addentrare in discorsi che non conosci.
infatti solo in seguito alla figuraccia mondiale e al crollo di tutto il castello di sabbia creato, con la perdita del nuovo amore nonchè del fidanzato, la protagonista sio rende conto dello stato delle cose e cerca la redenzione. che di fatto ottiene alla fine del film e solo con tale redenzione riacquista amore e amicizia. perdonami, ma dal tuo commento si evince che non hai capito niente o quasi del film.
Betelgeuse 09/03/2009 13:11:50 » Rispondi Harlan, mi scuso se ho mancato di rispetto a te e a tutta l'Alcolisti Anonimi.
harlan 10/03/2009 10:30:06 » Rispondi ecc. brav. quando ho letto il tuo commento...hic..... per lo stupore mi è caduta la bottiglia di jack daniels dalle mani,...hic si è rotta, e ho dovuto rimediare con sette peroni da 66cl......hic.... mannaggia a te. hic....
EISENHEIM 04/03/2009 13:09:41 » Rispondi Ciao,rispetto il tuo giudizio sul film ma non lo condivido assolutamente
certo la protagonista del film si indebita in modo esagerato e con estrema leggerezza ma e'proprio questo il messaggio del film,far capire le conseguenze negative di certi comportamenti ma anche di come con buona volonta'si possa uscire a cambiare in meglio;infatti la protagonista alla fine arriva a vendere tutta la roba che aveva comprato e addirittura a rifiutare la proposta di lavoro che le avrebbe permesso di cambiare la sua vita ( di avere tanti di quei soldi da poter fare tutto lo shopping che voleva senza paura di indebitarsi ),scegliendo invece l'amore.. mi sembra che questo sia appunto un messaggio piu che positivo che l'autore del film ha voluto trasmettere; quindi in conclusione il tuo giudizio,pur essendo ripeto meritevole di essere rispettato,mi sembra piuttosto impreciso e non corrispondente alla realta'del film. Ciao
ferro84 04/03/2009 14:20:21 » Rispondi Gli Americani sono soliti fare questo, prima propongo certi modelli e poi alla fine ci mettono la morale scontata e inverosimile.
Intanto quel modello te l'ha proposto come l'ha sempre fatto con Sex and the city, certo li Carrie e co cercano l'amore e i valori veri, però in attesa spendono come delle forsennate facendo una vita dissoluta.
Morale: i valori importanti sono altri è vero ma quando le cose non ti vanno bene datti alla bella vita e tira avanti
jem. 05/03/2009 10:25:21 » Rispondi Scusa per la franchezza ma non credo che chi non ha soldi per mangiare vada a vedere questo film, quindi non credo che si sentirà offeso. Eddai fatti una risata senza voler per forza risolvere il prblema della crisi, non credo spetti a te ne tantomeno a un film! ;) Perchè poi la tizia avrebbe dovuto ironizzare? Chi è shoppingcomuplsivo mica ironizza su stà cosa ,è una malattia, come che si droga, solo che loro usano i vestiti.
Non farti sentire da Harlan... (vd. commento più sotto)
dagon 09/03/2009 16:57:15 » Rispondi a me non è parso per nulla un inno a spendere i soldi, nè mi pare che il suo shoppare compulsivamente sia indicato come modello di comportamento.