@Chiara@ 9½ / 10 29/03/2009 16:05:16 » Rispondi Un film davvero splendido, nella forma e nei contenuti. Rabbrividisce pensare che si tratta di una storia realmente accaduta ma non c'è da stupirsi purtroppo...quanto sono attuali i temi trattati, nonostante il tutto sia ambientato tra gli anni 20 e 30 del '900?!! L'abuso di potere, la prevaricazione degli elementi più deboli della società da parte di chi non ha scrupoli, l'interesse smisurato di mantenere uno status, una reputazione che viene messa al di sopra della dignità umana, la corruzione della stampa che tende a spettacolarizzare anche le situazioni più drammatiche, senza badare ai sentimenti in gioco.... Direi che Christine Collins è proprio un' eroina, combatte fino all'ultimo contro un sistema marcio nel profondo, per suo figlio, per se stessa, per tutte le donne sottomesse e relegate, per tutti coloro che sono disarmati di fronte ai soprusi dei potenti. Bravissima davvero Angelina Jolie, non mi aspettavo che potesse rivestire un ruolo del genere con tale maestria.
Il momento in cui il colpevole viene impiccato è veramente forte...è meraviglioso come il regista riesca a condurre lo spettatore ad avere pietà per quell'individuo fragile e chiaramente malato, forse non del tutto conscio, e a far capire che il vero male da odiare è quello subdolo e spietato di quelli che nella vita vogliono solo arrivare. La pena di morte ci appare allora mostruosa e rabbrividisce osservare la freddezza di quei volti che guardano come fossero al circo. La protagonista è l'unica a provare sentimenti veri e nobili: pur essendo lei stessa la vittima principale dei crimini di quell'uomo, piange e prova pietà.
Veramente bellissimi i messaggi che ci dà questo film, struggente si ma anche incoraggiante perchè insegna a non farsi calpestare e a lottare per quello in cui si crede....