maremare 4½ / 10 30/05/2009 13:43:11 » Rispondi Un adattamento cinematografico non riuscito. Nel tentativo di spiegare tutto, Oplev si perde in una sceneggiatura con buchi grandi come crateri. Personaggi che spariscono di scena, altri fondamentali che appaiono per pochi istanti. Il tutto condito da una regia degna di una puntata anonima dell'Ispettore Derrick. Tutto procede stancamente fino alla mezzora finale, dove si susseguono colpi di scena a ripetizione che scuotono dal torpore e suscitano emozioni gioiose, solo perchè si intuisce che il film sta finendo. Dal fallimento generale si salva solo l'interpretazione della frizzante protagonista. In definitiva un film brutto, ove la cosa più riuscita è quella meno originale: il titolo. Piange il cuore pensare cosa avrebbe fatto di un soggetto del genere Vinterberg, nordico diversamente abile rispetto a Oplev
andreapau 10/06/2009 12:02:51 » Rispondi ciao,ben trovato dopo tanto tempo... hai perfettamente ragione:crucco quanto derrick
maremare 10/06/2009 13:52:00 » Rispondi ciao caro, bentornato. è un piacere rileggerti
fidelio.78 30/05/2009 20:04:24 » Rispondi Accidenti... definire Vinterberg un "diversamente abile"... chissà come la prenderebbe :)
Comunque non posso che concordare con te sulla delusione... peccato davvero perché i personaggi potevano avere ben altro spessore in due ore e trenta di film....
maremare 01/06/2009 13:28:57 » Rispondi eh sì.. diversamente abile rispetto a Oplev! ;)