Ciumi 6½ / 10 30/08/2009 19:31:14 » Rispondi L’atmosfera di quella prigione-Manhattan notturna e degradata, abitata da allucinati reietti e venata dalla sottile visionarietà anni ’80 di Carpenter, non si dimentica. Né tanto meno il tamarrissimo eroe Jena, o Snake, Plissken. La storia terroristico-apocalittica, entro la quale si vede un aereo atterrare in cima ad una delle twin towers, poi, ha oggi del sinistro fascino profetico. Avventura, nemici, conto alla rovescia, tutto come dentro un videogioco. Ma ciò l’apprezzai di più quand’ero adolescente. Oggi rimane per me un piccolo cult, poco impegnativo e piuttosto divertente.