StranzCronenber 6 / 10 06/09/2009 13:25:51 » Rispondi Il buon Alex si è smarrito, ed ha pure dimenticato didisseminare briciole di pane lungo la via, per tentare il ritorno a casa! Una cosa và detta: la prima parte del film, vista al cinema, è davvero impressionante, e le sequenze relative al disastro in metro sono terribilmente realistiche. A parte questo, però, Segnali dal futuro (con l'ennesimo titolo italiano in grado di banalizzare in poche parole un'intera pellicola), non è un gran film. L'ho trovato troppo confuso nei riferimenti schientifici - filosofici - religiosi e poco coinvolgente a causa di una trama che, sin dall'inizio, sai dove ti porterà a parare. E poi, in tutta sincerità, ho riscontrato tutta una serie di elementi assolutamente discordanti (v. spoiler).
Gli alieni giungono sulla Terra intenzionati a salvare gli umani più meritevoli (e la meritocrazia è basata sul principio: se senti i bisbigli, allora sei dei nostri). Sembrerebbe che il monolite di kubrickiana memoria abbia deciso di assumere connotati angelici. Gli umani, ovviamente, fraintendono ed arrivano a credere che si tratti di messaggeri di Dio. La catastrofe planetaria causata dal Sole implica la distruzione della razza umana. I salvatori dall'altra galassia chiedono che alcuni bambini scelgano se cogliere un'opportunità di ricominciare la storia dell'uomo su un altro pianeta (simil - Eden). Ciò che risulta determinante, dunque, è il libero arbitrio (tant'è vero che il sig. Cage Nicolas dice al figlio: tu devi scegliere, se andare con loro o restare con me...). Domanda: perchè per tutto il film vediamo questi quattro stronzi di alieni minacciare, intimorire, e poi addirittura rapire i due bimbi? Boh! E poi, se è necessario salvare alcuni rappresentanti della razza (mediante una modernissima Arca di Noè volante), significa che la morte non è proprio una bella cosa... Ed allora perchè quando il Prof. Cage torna dalla sua famiglia, dice di sapere che l'ateismo è un errore? Ed ancora: perchè ai due bambini viene detto che "ora, le loro mamme stanno bene?". Non capisco. O si deve fuggire dalla morte, persino affidandosi a degli stranieri in terra straniera, o dopo la morte si sta bene, e di conseguenza non è strettamente necessario fuggire... Infine: cosa diavolo c'entrano le teorie della casualità e del determinismo? bah... Vado a rivedermi Dark City, che è meglio.
wuwazz 06/09/2009 18:11:59 » Rispondi ti giuro, all'inizio del film non avrei mai, mai pensato
che 4 backstreetboys che fanno rutti di luce portassera dei bambini in pigiama con due conigli in braccio sul pianeta del campo di grano, e che il film terminasse con i due bambini che, felici (forse per lo sterminio della loro razza) corrno tenendosi per mano verso un albero grigio.................................
I riferimenti scientifici-filosofici-religiosi sono veramente babali (ma banali) e da popolino. Tutti i tuoi dubbi sono legittimi: questo film (oltre agli effetti speciali) non è per niente curato nella trama, si preoccupa solo di creare tensione e mistero e nient altro. Il resto: riferimenti scientifici, citazioni religiosi, discorsi filosofici ed ermetici (e musica classica aggiungerei) è tutto buttato lì per creare quella finta "coltezza" che fa sentire lo spettatore compiaciuto. Ma dietro non c'è niente, niente di niente secondo me. Anche le interpretazioni sono veramente ridicole, a partire da quella di Nicola Gabbia, completamente ingrucciato e quasi monoespressivo.
Lo stesso lunghissimo piano-sequenza (che ho letto essere stato voluto per forza al regista) che segue allo schianto dell'aereo è patetico, buttato lì e per niente coinvolgente, ridicolo nel suo svilupparsi.
E la bambina che dopo aver visto sua mamma morire in uno schianto tremendo dice al suo nuovo amichetto "mamy sta bene?"
E i rutti di luce?
e Nicola Gabbia che prende 6 cifre (6 cifre su qualche centinaio, forse migliaio) su un foglio mette tre / e trova l'11 settembre?
E le incongruenze che hai fatto notare te?
e il fatto che tante scene prese a sè, sembrano pubblicità di machine e mulino bianco?
StranzCronenber 15/09/2009 14:20:20 » Rispondi Uaarf! Bene, la demolizione di questo filmaccio è completa, ora. Nicola Gabbia e i Rutti Luminosi... ahahahahah