pompatello 8 / 10 11/10/2009 11:15:44 » Rispondi Mi è piaciuto molto: trama ed ambientazione insolite per un film di fantascienza, capace di indignare lo spettatore nei confronti della stessa umanità. Si capovolge il tipico canone fantascientifico da film, che disegna le razze aliene prepotenti e prevaricatrici, in maniera plausibile e decisamente credibile, facendo leva sulle paure e le debolezze umane: xenofobia, arroganza, cupidigia, ignoranza.
Commovente la condizione del protagonista, che da stolido burocrate diventa suo malgrado l'unico a mostrare un po' di umanità, proprio mentre sta perdendo la sua e ciò che ha di più caro. Tragicamente crudele il contrappasso, da 'Inferno' di Dante. Bello il rapporto che alla fine si crea tra lui e l'alieno.
Anche le riprese con la handcam mi sono sembrate azzeccate, al pari delle musiche: sono riuscite a dare un senso di confusa frenesia le une e di desolata disperazione le altre. Azzeccato l'omaggio alle "Metamorfosi" di Kafka; non banale e anzi profondo il collegamento. Lascia un segno.