The Gaunt 8 / 10 09/11/2009 22:52:32 » Rispondi Una caratteristica forte di molte pellicole di Mann è l'individuo con dei forti valori, che agisce in un contesto ormai estraneo, in poche parole un uomo fuori dal suo tempo. Ma mentre in pellicole come Heat o Strade violente tale differenza è già definita fin dall'inizio, in Nemico Pubblico si assiste al momento in cui il contesto dove opera John Dillinger subisce un profondo cambiamento. E' l'inizio della sistematica demolizione dell'eroe romantico. John Dillinger corre, il mondo attorno a lui galoppa: intercettazioni, metodi più "diretti" di indagine, Un Guardie e Ladri dove le guardie sono dei burocrati alla ricerca di potere senza esperienze sul campo (Hoover). John Dillinger si ritrova superato, non ha più via di scampo e la sua fine è un fatto inevitabile, come inevitabile sarà il destino di Purvis, il suo avversario: stesse caratteristiche ma su campi avversi (come i protagonisti di Heat). Questo cambiamento di un'epoca si riflette anche sullo stile di regia di Mann, fra la classicità della pellicola e la modernità del digitale che sfrutta appieno l'ottima fotografia di Spinotti e la magnifica ricostruzione d'epoca. il cast fa il suo dovere in pieno.
strange_river 10/11/2009 13:22:22 » Rispondi Leggo giudizi contrastanti su 'sto film...di chi mi devo fidare?
The Gaunt 10/11/2009 14:03:23 » Rispondi Non vorrei avere sulla coscienza i 7 euri, considerando che mi devi lo sgroppino. Dipende se ti piace Mann...
strange_river 10/11/2009 18:25:22 » Rispondi Per quel che ho visto di suo, sì abbastanza. Comunque il fatto che il giudizio non sia unanime mi rende curiosa.
E non ti preoccupare per lo sgroppino, te lo offro lo stesso, anche se il film non dovesse piacermi.. non saranno QUEI 7 euri che mi svuotano le tasche...e non dico altro!
Ma no che lo dicevo col sorriso. :D Guarda, per convincerti prima dello sgroppino ci metto brovada e musetto con un po' di frico e salame con l'aceto. Meglio ora, no?
Tipico piatto regionale (come gli altri d'altronde) tradotto letteralmente dal friulano. In realtà si tratta di salame (in genere molto fresco) cotto nell'aceto (non chiedermi come, io mi limito a mangiarlo). Quando vi degnerete di passare Piave e Tagliamento, vi sarà proposto nelle migliori osterie (ma pure in tutte, pressochè), bagnato dagli ottimi cabernet franc o refosco dal peduncolo rosso. ;D
strange_river 10/11/2009 21:57:51 » Rispondi Sì, ma anche altri ne han scritto positivamente. Dovrò per forza farmi un'opinione mia, se riesco ad acchiapparlo al cinema..
LoSpaccone 11/11/2009 11:24:33 » Rispondi Sono d'accordo con te sulla differenza tra Dillinger e il mondo che lo circonda, che cambia più velocemente di lui. Ottima riflessione, quantomeno qualcosa di nuovo nel mare di banalità che molti scrivono.
The Gaunt 11/11/2009 13:53:41 » Rispondi Merci beaucoup pour le compliments.