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IL PROIEZIONISTA regia di Andrej Koncalovskij

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guidox     7½ / 10  13/09/2010 21:10:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
molto interessante l'idea di cercare di spiegare la forza di Stalin e dello stalinismo dal punto di vista di una persona (il proiezionista del film) che lo adora visceralmente.
altro punto di forza del film è comunque la storia che si crea intorno a questo personaggio, che lo porterà a delle scelte nette e fortissime, che paiono assurde per chi le guarda esternamente, ma che sono del tutto logiche se si pensa all'impatto di un solo uomo (venerato come un santo dalla sua vastissima schiera di fedeli) sulla storia dell'Unione Sovietica e non solo.
solo dopo la morte di Stalin infatti c'è il risveglio dal sogno (o incubo) collettivo.
purtroppo quello che poteva essere un capolavoro, presenta alcune pecche non da poco, prima fra tutte la rappresentazione dei personaggi di spicco della gerarchia sovietica, anche nella figura stessa di Stalin.
si salva Bob Hoskins con il suo Beria.
ottime le ambientazioni, specie quelle all'interno del Cremlino.