private_joker 8 / 10 24/09/2010 13:56:39 » Rispondi C'è una cosa di cui sono fermamente convinto: una buona parte del valore di un film dipende dalla colonna sonora. E nel caso di questo thriller di Lado, le musiche di Morricone alzano il valore di un film che altrimenti (per me) sarebbe stato poco oltre la sufficienza; Infatti qui troviamo una delle colonne sonore più inquietanti e malate che io (finora) abbia mai sentito: totalmente, o quasi, composta da cantilene infantili, come la canzoncina che dà il titolo al film o il tema dell'assassino, perfettamente inserite nelle scene. Veniamo al film. in questo thriller ambientato (a parte lo splendido prologo sulla neve) in una Venezia scura e livida, un misterioso assassino violenta e uccide bambine dai capelli rossi. Il padre di una di loro, interpretato abbastanza bene dall'ex James Bond George Lazenby, decide di indagare per conto suo, arrivando a scoprire parecchie verità scomode. Lado, come nel successivo "L'ultimo treno della notte", sferra attacchi neanche troppo velati alle istituzioni: la polizia, a un certo punto definita "di mer.da" dal protagonista; la cosiddetta "buona borghesia", che qui si dedica allegramente a festini porno; non dico altro per non spoilerare. Sugli attori: di Lazenby ho già detto, brava e bella la Strindberg, inquietanti, e parecchio, Adolfo Celi e la piccola Elmi. In conclusione, un film discreto, che regala buoni momenti di suspence, come il prologo in montagna e il lunghissimo inseguimento finale della Strindberg da parte dell'assassino.