LadyVampyre 6½ / 10 19/01/2011 21:22:03 » Rispondi Non siamo più ai tempi in cui la Disney regnava incontrastata nel regno dei film d'animazione...e si vede. Se graficamente e tecnicamente sono stati fatti passi da gigante, riguardo i contenuti stiamo andando un passo indietro. Non so se annoverare questa favola come la classica storia della bella principessa che viene soccorsa dal prode cavaliere o se prenderla più come una moderna ricostruzione dei ruoli che ormai si hanno nella società occidentale. La principessa si presenta da subito come un'anima curiosa e desiderosa di scoprire il mondo, come se il regno segregato che aveva rinchiuso le vecchie principesse non le bastasse più. Il suo primo pensiero non è il principe azzurro o la felicità altrui: è la sua libertà che vuole ottenere a ogni costo. L'amore è solo una parentesi scontata e obbligata perchè senza amore che "vissero per sempre felici e contenti" ci sarebbe? Non solo salva se stessa con le sue forze, ma sconfigge anche il male con le sue forze e salva anche il futuro principe. Insomma, i tempi sono cambiati e si vede anche nelle favole che ci propone la Disney. Forse è giusto così ma sicuramente qualche nostalgico preferirà ancora i vecchi film dove la dolce fanciulla non riusciva a caversela da sola con le sue forze.