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IL CIGNO NERO regia di Darren Aronofsky

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harlan     8 / 10  19/03/2011 12:31:16 » Rispondi
stupenda rappresentazione dei più classici dei conflitti interiori il quale nasce ed evolve per effetto del manifestarsi della possibilità di far avverare il proprio sogno e delle pressioni che ne conseguono. il passaggio di quei treni che si dice si vedano arrivare una sola volta e che sono da prendere al volo. ma cosa accade quando questo treno passa per qualcuno che non è pronto a prenderlo? qual è il prezzo da pagare? black swan è semplicemente questo. la storia del deterioramento del proprio essere in favore delle richieste altrui le quali si manifestano nella costante richiesta alla protagonista di essere perfetta. e per essere perfette in questo caso si richede di essere imperfetti. e per essere imperfetti occorre far emergere quel lato oscuro del nostro essere, quello che agli altri non è visibile in quanto represso da fattori esterni e stipato chissà in quale angolo remoto del nostro subconscio. e per fare emergere il proprio lato nascosto occorre sconfiggere la parte di sè che prevale e le forze esterne che la sorreggono. ne viene fuori una pellicola dagli immensi pregi, dove le immagini e le interpretazioni rendono quasi percepibile al tatto i sentimenti dei protagonisti. una pellicola claustrofobica, dove l'alternarsi della vita della protagonista tra cameretta preconfezionata e teatro inizia ad essere pressante anche per lo spettatore. una pellicola onirica con chiaro riferimento alle magiche atmosfere di david lynch con il pregio ( o con il difetto, a seconda dei punti di vista) di non ricorrere ad intrecci troppo complicati al limite della comprensione. realtà e sogno si amalgamano, l'una penetra nell'altro senza che lo spettatore se ne accorga, ma comunque ci si rende conto se ci trova o meno nel sogno della protagonista. il tutto supportato da una fotografia splendida e da due attori, protman e cassel in grandissima forma e da una trama che sinceramente meglio non si poteva adattare alle tematiche che il regista voleva trattare. grande.