Black Eight 7 / 10 26/05/2011 22:19:06 » Rispondi Durante la prima ora di visione mi sono semplicemente esaltato, pensando che Von Trier fosse un genio incompreso. E questo è in parte vero. In parte però è anche vero il pensiero unanime della critica secondo cui il regista pecca spesso di presunzione. Da Le Onde del destino emerge la sua contraddittorietà. All'inizio il film straripa di emozioni, per certi versi è evocativo e sognante con questa profonda eppure semplice storia d'amore. Grande regia, grande fotografia e soprattutto grandi interpretazioni. Poi però il film inizia a trascinarsi, lo spunto non arriva mai, alcune sequenze sono poco indicative ed il dolore diventa gratuito e compiaciuto. Anche le interpretazioni si fanno eccessive (la Watson ad un certo punto stanca incredibilmente). Resta ovviamente un ottimo prodotto, sicuramente particolare e di nicchia