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THE AMAZING SPIDER-MAN regia di Marc Webb

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Manticora     7½ / 10  05/07/2012 15:04:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sinceramente Marc Webb sarà anche un regista giovane, capace, maturo ma come gli altri commenti c'è il ma... dopo la trilogia di Spidy diretta dal verace Sam Raimi la Sony ricomincia daccapo, ok ci può stare, il fatto è che bisognerà per forza di cose misurarsi con l'originale di appena una decade fà, e questo porta ad un confronto. Risultato se Raimi eccelleva nella caratterizzazione dei personaggi, nel l'impianto della storia, che distribuiva a piene mani battute e ironia, lo stesso non riusciva a creare un Peter Parker veramente fumettoso, troppo perdente, con la faccia da pesce lesso e la recitazione monotematica, che nel terzo scadeva di brutto, Mary Jane era troppo ragazze indifesa mentre il cattivo Goblin surclassava tutti, con Willem Dafoe in stato di grazia. In Amazing invece Andrew Garfield è un credibile Peter, solitario ma non autistico, brillante ma ingenuo, inoltre il background del personaggio risulta innovativo, idem quello dei genitori, perfino la Oscorp viene affrontata in punta di piedi, a conclusione del fatto che Norman Osborne risalta appena sullo sfondo senza mai comparire, ma nel seguito se ne saprà di più. Il dottor Connors interpretato in maniera dignitosa da Ifans è purtroppo un villain che serve solo per motivare Parker all'azione, sinceramente la storia è abbastanza scontata, pochi scossoni, le scenette famigliari come quella a casa di Gwen sono un divertissement abbastanza vacuo. Il tutto risulta comunque più equilibrato, anche se a tratti vacilla. La resa di Lizard è discreta ma non fà gridare al miracolo, sinceramente dopo 10 anni mi sarei aspettato un essere più reale nella presenza, troppo finto gomma, e poi il sangue è verde, dunque si noterebbe di più. Dettagli che non aiutano anche se le scene di combattimento funzionano bene, le spararagnatele artificiali anche, il fumo verdastro del siero di trasformazione invece è troppo finto, anche il contagio avviene secondo me in maniera troppo esageratamente veloce. Di contro, la vicenda non annoia, anche se per il sequel mi aspetto moolto di più. Musica in sordina di James Horner, ormai l'ombra di se stesso, il costume in spandex è originale, più scuro, funziona, notevoli le scene di mutazione di Peter, così come quando volteggia con lo scate. Zio Ben e Zia May più giovani, moolto meglio, il problema è che la storia a lungo andare coinvolge poco, propio per il fatto di essere a tratti qualcosa di già visto, sprazzi che contaminao in parte l'originalità dell'opera. Sinceramente a questo punto vedrei bene spider man a confronto con i Vendicatori, in un canovaccio che non sia solo mera scusa per affrontare l'ennesimo villain e salvare l'ennesima ragazza, speriamo ma ci conto poco,