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TAXI DRIVER regia di Martin Scorsese

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ferzbox     8 / 10  19/05/2013 16:34:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quello che mi ha trasmesso "Taxi driver" è che le cose non sono mai come sembrano,la nostra società è composta da tanti ideali differenti,da tanti modi di vivere diversi,da tanti moralismi o modi di pensare opposti;le azioni compiute da ogni singolo individuo sono sempre dettate,in un modo o nell'altro,da un motivo..c'è sempre un motivo alla base di una scelta.
Il mondo di "Taxi driver" è un mondo pieno di sofferenza,malavita,falsi ideali,ipocrisia,prostituzione e mancanza di dignità..viene sottolineata la difficoltà di relazionarsi con gli altri,di vivere..e non viene sottolineata solo con il taxista ed ex Marine Travis ma anche con qualsiasi altro individuo si veda nel film..una giungla dove ogni persona deve arrancare per poter continuare a vivere nella sua metropoli,nel suo mondo;anche le persone apparentemente "normali" nascondono un pizzico di ipocrisia..la scena finalissima del film lo sottolinea palesemente....Travis è un tramite..è quella variante che ogni tanto può cambiare le cose,quell'uomo che non ha nessuna identità,che vede semplicemente la sporcizia che ha intorno,che cerca di giudicare le cose nel SUO modo più giusto....si tratta di quella variabile imprevedibile,come una cellula impazzita..una variabile che può far di Travis un autentico criminale o un popolarissimo eroe..
Grande fetta di vita di una america anni 70,condita dalla regia di uno Scorsese che si sente chiaramente fuso con quella fetta di realtà che viveva all'epoca.
Charlie Firpo  20/05/2013 17:15:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Commento splendido, fa pensare perchè oggi siamo più che mai vicini ad un' involuzione sociale dovuta dal clima d'odio verso la situazione economica globale che tende a marcare ancor di più il confine fra ricchi e poveri con conseguenza che se resti indietro allora esci dal gioco diventando indifferente al sistema che non ti degna più nemmeno di uno sguardo.

La domanda è come abbiamo fatto ad arrivare a questo punto ?
ferzbox  20/05/2013 19:12:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Come Charlie?....con l'egoismo amico mio,l'uomo ha dimenticato la sua più grande forza....la collettività...gli insetti ancora lo sanno...forse in proporzione siamo più piccoli noi.