ferzbox 7½ / 10 30/08/2013 19:36:21 » Rispondi Come non si può definire immortale questo film di Steno.... Un mito della commedia italiana intramontabile. Un grandissimo Gigi Proietti,un fantastico Enrico Montesano;il tutto contornato da attori rispettabilissimi come Adolfo Celi.....
Quando la commedia,per quanto semplice e leggera,dava un tocco particolare e caratteristico al nostro paese,grazie alla presenza di attori più o meno famosi con gavetta alle spalle... Oggi purtroppo questa magia si è persa a favore di un "qualunquismo" disarmante...... ....il seguito di questo film ne è una prova inequivocabile,ahimè..
hghgg 30/08/2013 19:44:55 » Rispondi Eh si. Proietti poi aveva già ottime esperienze sia a teatro (da solo o a fianco di gente come Carmelo Bene e Vittorio Gassman) sia al cinema ("La proprietà non è più un furto") sia nel doppiaggio (il De Niro di "Mean Streets"). Anzi tra tutto sto ben di dio "Febbre da cavallo" è la cosa che risalta di meno :)
ferzbox 30/08/2013 20:48:57 » Rispondi Riguardo Proietti hai ragione,però sai hghgg,più che altro mi riferivo ai personaggi intorno ai protagonisti...anche il più banale era comunque dato a qualcuno che sapeva renderlo credibile o simpatico....invece oggi è una tragedia...danno ruoli più o meno importanti a cani e porci...c'è proprio una politica di fondo totalmente differente....più superficiale....non c'è più il carisma della commedia italiana del passato...è sparita ormai...sono produzioni da quattro soldi...e mi rattrista tutto ciò :-(
hghgg 30/08/2013 20:58:41 » Rispondi Sono perfettamente d'accordo, impossibile non esserlo.
"anche il più banale era comunque dato a qualcuno che sapeva renderlo credibile o simpatico" Appunto, per il "dato a qualcuno" ho fatto in particolare l'esempio che ritengo più memorabile in assoluto, quello di Proietti ;)