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ELYSIUM regia di Neill Blomkamp

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Invia una mail all'autore del commento Alan Wake     7½ / 10  31/08/2013 02:38:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo "District 9", era forse impossibile per Blomkamp ripetersi con un capolavoro fantascientifico innovativo e profondo dello stesso calibro. Il secondo prodotto del regista Sud-Africano, tuttavia, è un blockbuster affascinante e fresco, inzuppato di idee visive eccezionali, coraggiose e di ottimo risultato.

Il pessimismo sociopolitico futuristico nato con il suo predecessore, prosegue con "Elysium", ambientato nel 2154, un'epoca in cui l'umanità ha subito enormi metamorfosi: le differenze sociali sono diventate colossali, tanto che i ricchi e i potenti hanno abbandonato il pianeta Terra, dove regnano la povertà, le epidemie e dove vi è una politica dittatoriale il cui fulcro è uno sfruttamento impietoso dei lavoratori, per stanziarsi su una piattaforma orbitante incontaminata e lussuosa.
La sceneggiatura non riesce a mantenere il peso del soggetto iniziale: la lotta di classe fa unicamente da sfondo per un film action di fantascienza con diversi buchi nel copione, pieno di cliché banali, scontati e scialbi.
Originali e brillanti, invece, sono la scenografia (ispirata dal videogioco "Halo") e gli effetti speciali, che vantano una CGI incredibilmente realistica.
La fotografia sporca e le atmosfere desolanti e crude sono preponderanti e ricche di una ambientazione visionaria e curata.
Nonostante Blomkamp abbia una grande destrezza nell'utilizzo della camera a mano, le scene d'azione sono colme di un caos insensato ed incapibile, voluto per velare una imperfezione nel reparto tecnico.
Tuttavia la tensione è presente e costante, e gli ultimi minuti regalano pathos e sequenze emozionanti, in cui spicca un montaggio maestoso.
I personaggi non regalano nulla di epico, ma semplicemente ottime recitazioni, sia l'insopportabile e convincente Foster, sia il sobrio ma calcato Damon, sia il controverso e sorprendentemente sopra le righe Copley, nei panni di un ottimo villain.

Nel mondo distopico di Blomkamp, non vi è nulla di troppo innovativo a livello di idee, ma decanta un reparto visivo e tecnico ammirabili e sontuosi.
"Elysium" è complessivamente un blockbuster di alto livello, probabilmente nato con lo scopo di finanziare i prossimi lavori del regista, ma che continua la scia positiva di quest'ultimo.