dagon 8 / 10 06/01/2015 19:30:35 » Rispondi Eliminando ogni considerazione relativa agli sfoltimenti e ai riadattamenti rispetto all'omonimo romanzo di Eco, bisogna dire che Annaud confeziona un cupo ed intrigante gialllo medioevale, sfruttando al massimo l'azzeccato casting di Connery nel ruolo di Guglielmo da Baskerville ed il talento di alcuni dei maggiori talenti dell industria cinematografica italiana: Pescucci, Ferretti e Delli Colli. Contribuisce alla riuscita del tutto anche la tenebrosa colonna sonora di James Horner. Non vorrei rimarcare troppo l'abissale differenza tra le scenografie "reali" e quelle odierne (penose) in computer grafica.