Matteoxr6 6½ / 10 25/02/2016 21:19:02 » Rispondi Dramma psicologico di una bambina adulta incatenato nella metafora di una metafora de Il Lago Dei Cigni. Ho apprezzato anche il movimento di camera. Molto valido il concepimento del soggetto, ma non originale (i parallelismi sarebbero molteplici, tra cui lo spunto iniziale preso da Eva Contro Eva, per esempio). Soprattutto, però, devo dire che non mi ha coinvolto minimamente. Ciò mi ha lasciato un po' interdetto a fine visione, sinceramente. Magari si sarebbe potuto evitare l'intermezzo (cruciale nel film) dell'episodio nella discoteca, virando magari su una sovrapposizione introspettiva dei due "cigni". Ecco, credo che ciò avrebbe potuto differenziarlo nettamente da una pellicola già vista. Diciamo 6/7, perché è senza dubbio una di quelle sceneggiature pensate che non dimentichi di aver visto sette minuti dopo.