Woodman 5 / 10 20/08/2013 22:51:24 » Rispondi Film incredibilmente piatto. D'una frenesia insopportabile, con un Pitt fastidiosamente sopra le righe e una Roberts solo a tratti simpatica. Il regista Verbinski aveva appena diretto quel gioiellino comico di "Un topolino sotto sfratto". Con "The mexican", l'autore dei "Pirati dei Caraibi" e del remake di "Ringu" firma l'opera più bassa e insignificante della sua filmografia. Sgangherato, dalla fotografia saturissima, senza un minimo scavo nei personaggi, che sono solo macchiette (con l'eccezione del poderoso boss gay, personaggio assai riuscito). La colonna sonora dall'aria vintage non salva niente. La sorpresina di Gene Hackman fa solo tornare in mente quella di Kevin Spacey in "Seven", per via dell'identica orchestrazione (il nome accreditato solo nei titoli di coda). La turbolenta parte che precede il finale tremendo e trito è senza dubbio ben fatta. Assolutamente mediocre la storiella fulcro della vicenda narrata progressivamente cambiandone le dinamiche sino alla rivelazione del vero finale. Pessima. E pessimo il film.
Il 5 infatti è tutto per James Gandolfini, attore immenso (R.I.P.), che offre un'indimenticabile prova. "Solo" 5 perchè se ne va troppo presto (però che sequenza!), ed era l'unico ad aver offerto rilievo e interesse incalzante al suo bel personaggio.