Arkantos 8 / 10 03/12/2013 17:13:30 » Rispondi "Arkantos, SVEGLIA!!!" "Che c'è?" "Ormai stai recensendo solo canzoni e stai diventando logorroico. Perchè non ritorni ai film? "Ultimamente ho visto film deludenti e non ho voglia di dare un altra insufficienza. Di sicuro vuoi che recensisca un film italiano, ma... ufficialmente il cinema italiano è morto." "Questo è vero, se parliamo del cinema italiano odierno. Hai mai visto un film di Sergio Leone?" ".......... Troppo tempo fa... Grazie!!! la recensirò!"
Finalmente, dopo quasi 2 mesi, ritorno a commentare film: ovviamente non ho un ritmo spedito, ma sempre meglio che niente.
Cominciamo proprio dal film che ha fatto conoscere 3 vere e proprie stelle del cinema:
1 = Sergio Leone, Il maestro dello spaghetti western. 2 = Clint Eastwood 3 = Ennio Morricone
Non è al livello degli altri 2 film della Trilogia del Dollaro (ovvio, tenendo da parte "Il colosso di Rodi" e "Gli ultimi giorni di Pompei", i meno conosciuti della sua filmografia, questo è il suo primo film), ma riesce a tenere alta l'attenzione dello spettatore grazie a una narrazione avvincente, lo stesso Eastwood che, nonostante la sua interpretazione migliorerà nei due film successivi, si immerge in un gran anti-eroe e alla prima posizione delle cose che ho gradito di più di questo film è senz'altro la gigantesca colonna sonora, che sarà una costante anche negli altri film: lo adotterò come inno atlantideo!
Anche le frasi ormai fanno parte dell'immaginario collettivo da gran che sono belle.
Mi è piaciuta molto la storia, dove Joe fa lottare i Rojo e Baxter allo scopo di guadagnare denaro.
"Quando un uomo con la pistola incontra l'uomo col fucile, l'uomo con la pistola è un uomo morto"
Mi è piaciuto molto anche il duello finale. Insomma, nonostante i mezzi piuttosto limitati che allora aveva, è riuscito, con pochissimo, a fare un film non solo bello, ma anche importante.