Harpo 9 / 10 17/12/2006 21:04:22 » Rispondi Me lo ricordavo migliore. Rimane indubbiamente un capolavoro, ma comunque non lo reputo tra i migliori film western della storia. Sul piano tecnico, effettivamente, "Il buono, il brutto, il cattivo" è assolutamente perfetto: Leone è totalmente inattaccabile e la sua regia è davvero ineguagliabile. La sequenza finale nel cimitero ha fatto scuola e, anche sul piano emotivo, l'epilogo risulta assolutamente perfetto. Credo anche che Leone attinga, in un certo senso, dal cinema neorealista: la "staticità" della camera, in diversi momenti, mi ha ricordato un po' Visconti e Rossellini (ma questa è solo il parere di un inesperto). La caratterizzazione dei personaggi risulta incredibilmente stereotipata: sin dai primi cinque minuti è fin troppo chiara la natura dei protagonisti; c'è il buono (Eastwood), il brutto (Wallach), il cattivo (Van Clief). Stop. E, di conseguenza, è assolutamente superfluo soffermarsi di più sulla loro caratterizzazione: loro sono così, questa è la loro "natura" e fatteli piacere per quello che sono. Devo ammettere che il film mi è parso un po' troppo lento: sinceramente mi sono affezionato di più ad altri personaggi di Leone (Noodles, l'Eastwood di "Per un pugno di dollari") e di conseguenza sono riuscito a "godermi" di meno la trama. Indubbiamente un grandissimo film anche se come ho già scritto, preferisco altri western ("Ombre rosse", "Il mucchio selvaggio", "Per un pugno di dollari", ...). Ottima la colonna sonora.