caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL BUIO NELL'ANIMA regia di Neil Jordan

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Rand     8 / 10  09/10/2007 11:02:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bisogna trarre delle conclusioni da questo film,cosa che molti non hanno fatto,non capisco perchè,non è un semplice film su una donna ferita e arrabbiata che diventa una giustiziera. Sarebbe troppo facile,io penso che sia una banalizzazione non di poco conto. La disumanità della Foster si nutre delle paure istillate nella socità americana, e allora per recuperare la tua sicurezza uccidi i tuoi aggressori.Vedete,nel finale quando tutto finisce,in sala dietro di me è accaduta una cosa che mi ha fatto riflettere,LA GENTE HA APPLAUDITO. Questo mi ha spiegato quasi tutto,la gente ama la vendetta,ma non è detto che la vendetta porti la pace nell'anima.Tornando al film,io l'ho trovato ottimo,ho notato invece una certa superficialità in chi l'ha commentato prima di me,molti hanno semplificato la trama.Invece non è così,il fatto che per esempio sia una donna ad uccidere fa riflettere,i poliziotti sono talmente pieni di se e cinici da non pensarci,trattano le vittime di aggressione e altri crimini con un indifferenza spietata e alienante,mostra l'atteggiamento della società nei confronti dei problemi sociali.Si instilla la paura nella gente ma non li si protegge adeguatamente,così per sentirsi sicuri i cittadini comprano armi in quantità.Ma non sono le armi e la paranoia a rendere più sicuri gli Stati Uniti,un modello individualista,spietato e arrogante.
Questi sono lati nascosti nelle situazioni trattate nel film che erano abbastanza espliciti,Neil Jordan come con il suo precedente film analizza la nazione più potente del mondo,e la piu INSICURA.
RIPETO CHE QUESTA è L'ANALISI DEL FILM SECONDO ME POI SE A QUALCUNO NON PIACE LA FOSTER COME ATTRICE SONO FATTI SUOI.