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LEZIONI DI PIANO regia di Jane Campion

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david briar     7½ / 10  01/01/2014 17:13:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film molto affascinante ,che ha la particolare caratteristica di avere un grande "animo",quasi fosse una persona.

La regia della Campion è formidabile nel riprendere l'incomunicabilità della protagonista,la sceneggiatura è piuttosto semplice,ma i caratteri dei personaggi convincono, e fa parte di una delle cose che l'ha fatto funzionare.
Il cast è ottimo,Holly Hunter e Harvey Keitel son molto espressivi anche senza bisogno di parlare,e Sam Neill svolge bene un ruolo piuttosto ingrato e scomodo.Brava pure la piccola Anna Paquin,mi chiedo però se fosse necessario l'Oscar,soprattutto così in giovane età,non mancavano le concorrenti di livello fra cui la sfortunata Winona Ryder.
La colonna sonora l'ho trovata passabile ma abbastanza dimenticabile.

"Lezioni di piano" è un film memorabile,di quelli che rimangono dopo la visione,e penso si ritaglierà un piccolo posto nella storia del cinema.
Non arrivo a mettergli un voto più alto perché non mi ha emozionato tanto,la storia non mi ha preso del tutto,ma per chi riesce a farsi coinvolgere davvero diventa molto appassionante.

Comunque,molto bello..
hghgg  01/01/2014 17:51:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La Ryder de "L'Età dell'innocenza" sottolineamolo. Una delle tantissime cose che mi hanno portato ad ignorare completamente quella cosa lì con un nome proprio maschile. Che poi la Paquin è anche una discreta attrice di cacca.

Il film è rigoroso e impeccabile sotto aspetti tecnici e visivi ma a mio parere senza fascino ne anima. Non è tra i film in costume che preferisco, francamente.
david briar  01/01/2014 23:02:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io non amo molto questo genere di film,li trovo poco interessanti e spesso ripetitivi e programmatici,ma questo nonostante una storia semplice mi è piaciuto,e anzi l'ho trovato molto affascinante,per come riesce a comunicare l'amore fra i due senza bisogno di tante parole.Il personaggio di Keitel capisce che la passione di Ada è il modo in cui comunica,e per questo lei da il suo amore a lui.

Questione di gusti,penso sia uno di quei film che se non riesce a prenderti difficilmente ti convince,o lo ami o lo odi.