Goldust 8 / 10 26/11/2019 16:29:45 » Rispondi Superiore al primo capitolo, in questa seconda avventura dell'ispettore Callaghan c'è più spazio per l'introspezione psicologica del protagonista ed attenzione alla sceneggiatura, curata quest'ultima da una coppia di ferro come Michael Cimino e John Milius. Lo "squadrone della morte" che si macchia di reati a fin di bene è un nemico silenzioso e ben presentato: le prospettive degli omicidi sono infatti tutte personalizzate per evitare di far capire allo spettatore l'identità degli esecutori, tutti però riconducibili al corpo di polizia. Forse solo la conclusione non è al livello del resto ma è un peccato veniale: resta uno dei più bei polizieschi degli anni '70 e probabilmente della storia del cinema.