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QUELLA VILLA IN FONDO AL PARCO regia di Giuliano Carnimeo

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     5 / 10  28/12/2010 14:42:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tra le produzioni più bizzarre del thriller/horror nostrano non si può evitare di menzionare questo film di Giuliano Carnimeo,qui accreditato come Anthony Ascot.Ambientato nei Caraibi è un prodotto sconcertante e spesso esilarante per parecchi motivi,tuttavia non proprio degno di essere bistrattato a priori.Certo,la sceneggiatura è a dir poco pretestuosa,con sequenze legate da nessi logici inconsistenti come si fosse improvvisato,inoltre il ritmo a tratti latita ed i dialoghi suonano spesso assurdi.
Non male però l’idea di proporre un assassino che abbia ben poco a che fare sia con la classica figura del maniaco,siamo infatti in presenza di un ibrido omicida nel vero senso della parola.
Trattasi di un omuncolo spacciato come un incrocio tra una scimmia e un ratto (non per altro il film è conosciuto all’estero anche come "Rat-Man"),dotato di artigli mortalmente tossici e animato da una follia omicida a dir poco esagerata.Nei panni del disgraziato esperimento genetico si celava in realtà tale Nelson De La Rosa privato realmente da madre natura di parecchi centimetri.Ciò cinicamente gioca a favore della pellicola in quanto rende evitabile l’utilizzo di effetti speciali impossibili da sostenere economicamente da un budget limitato.
Se si ama il genere weird del buono lo si trova tra qualche sequenza abbastanza tesa e le imprescindibili scenette di nudo offerte da una disinibita Eva Grimaldi.
Un cult della mia infanzia, soprattutto per la scena finale.